Il Campiello all’Hungaria
Riportiamo da Il Gazzettino del 28 luglio 2024.
VENEZIA
Dopo la tappa di ieri sera in piazza Milano a Jesolo, i cinque finalisti del Premio Campiello concluderanno oggi pomeriggio, domenica, il loro tour in giro per l’Italia, tornando al Lido di Venezia, l’isola che li accoglierà, come ormai da bella e lunga tradizione con entusiasmo e in grande stile. Alle 18 il Grande Albergo Ausonia Hungaria, cinque stelle lusso in Gran Viale, aprirà le porte ai libri e alla cultura. Per il quattordicesimo anno ospiti d’onore saranno gli scrittori della sessantaduesima edizione del premio letterario promosso da Confindustria dagli industriali del Veneto. Ci saranno al Lido tutti e cinque i finalisti che dialogheranno con il pubblico.
AUTORI
Un’occasione per conoscere loro e le loro opere. Eccoli: Antonio Franchini con “Il fuoco che ti porti dentro” (Marsilio), Federica Manzon con “Alma” (Giangiacomo Feltrinelli), Michele Mari con “Locus Desperatus” (Giulio Einaudi editore), Vanni Santoni con “Dilaga ovunque” (Laterza), Emanuele Trevi con “La casa del Mago” (Ponte alle Grazie). Quest’anno la tappa lidense sarà ancora più attesa perché conclude un percorso, di 16 incontri in altrettante città, partito da Roma e Torino dallo scorso 19 giugno. Stasera sarà l’ultimo tassello prima del gran finale del 21 settembre prossimo al Gran Teatro La Fenice, quando si terrà la cerimonia di premiazione e la giuria dei 300 decreterà il vincitore del Campiello 2024. La tappa lidense potrà quindi far capire chi a settembre potrà partire con i favori del pronostico, quindi c’è grande attesa.
Ispiratore dell’appuntamento lidense è, da sempre, l’imprenditore Teodoro Russo, titolare e presidente del Grande Albergo Ausonia Hungaria. Lo scorso 26 giugno Russo è riuscito a portare, per la prima volta, i finalisti del Premio Campiello a Tivoli, sua città natale. Ma al Lido il Campiello è davvero di casa. A presentare l’incontro sarà, per la seconda volta consecutiva dopo il grande apprezzamento della scorsa estate, la giornalista Anna Laura Consalvi.
È previsto, tra il pubblico, un nutrito parterre di autorità; in rappresentanza dell’amministrazione comunale interverrà l’assessore Michele Zuin. All’incontro potrà partecipare tutta la cittadinanza con ingresso libero e gratuito aperto a tutti. Ci sarà la possibilità di acquistare i libri con firma-copie da parte degli autori. Al termine della presentazione, per chi vuole, ci sarà la possibilità di cenare, a pagamento e con prenotazione, insieme agli autori finalisti. Si tratta di una manifestazione che, in attesa della Mostra del Cinema, rappresenta uno dei momenti clou dell’estate culturale lidense e veneziana.
Non mancheranno le sorprese: per esempio, durante il confronto, la conduttrice Consalvi cercherà di mettere in luce anche degli aspetti inediti degli autori, a partire non solamente dalla descrizione del libro, ma anche dalla scoperta delle motivazioni che hanno spinto gli autori a dedicarsi alla scrittura.
«La cultura è il vero antidoto e farmaco per costruire una società e un mondo migliore – sottolinea Teodoro Russo – grazie alla cultura si potrebbero evitare le guerre e tante contrapposizioni inutili e devastanti che oggi stiamo vivendo. Siamo felici, come Grande Albergo Ausonia Hungaria, per il quattordicesimo anno, di poter organizzare e accogliere questo evento».